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13
07
2017

SPAZIO COLONNA VERTEBRALE: LA LOMBALGIA

La Lombalgia, più comunemente detta mal di schiena è il disturbo osteoarticolare più diffuso (è stato stimato che l’80% della popolazione ne soffre almeno una volta nella vita) ed è la principale causa di disabilità secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. I fattori che concorrono a provocarla sono molteplici e possono essere specifici, nei casi di patologie vertebrali, oppure non specifici, la sedentarietà, una scarsa tonicità muscolare, una non adeguata elasticità muscolare, posture scorrette, traumi diretti, sovrappeso, carichi di peso eccessivi e movimenti non corretti.


In base alla durata dei sintomi dolorosi, si definisce – Lombalgia acuta (il classico colpo della strega) entro le 6 settimane – Lombalgia cronica il dolore persiste oltre le 12 settimane. Si può ulteriormente definire di origine meccanica o non meccanica a seconda della causa che la provoca. Il dolore si manifesta a livello Lombare e può essere avvertito come una “morsa” che comprime o una lama che trafigge, può essere esteso a fascia in tutta la zona o essere puntiforme, è sempre accompagnato da una limitazione del movimento articolare. Per capire il perchè è necessario partire dal concetto di causa ed effetto: il dolore dipende da una rigidità muscolare a livello dei muscoli che concorrono al movimento Lombare e ad un loro disequilibrio di tono accompagnata da uno stato infiammatorio che limita notevolmente le azioni quotidiane e talvolta diventa parecchio invalidante portando anche a degli stati di forte sconforto emotivo (soprattutto nelle forme croniche).
Dolore e infiammazione sono gli effetti (sintomi), rigidità e disequilibrio muscolare sono la causa. Il concetto causa effetto bene ci aiuta a capire quanto sia fondamentale per risolvere e contenere la patologia, lavorare non solo a livello dei sintomi ma soprattutto agire sulle cause che hanno provocato quegli stessi sintomi, attuando un protocollo terapeutico mirato alla risoluzione della causa.  È utile sapere che lo stato di rigidità e di disequilibrio muscolare mantenuti nel tempo sono i principali responsabili dell’insorgenza del dolore e di alterazioni strutturali della colonna (appiattimento della fisologica lordosi) e dei dischi intervertebrali (discopatie) che sono quindi direttamente correlate alla buona efficienza muscolare.
Chiaramente in base ai sintomi che si manifestano assieme al dolore alla loro zona di comparsa e al tempo di durata dello stato patologico, cambiano anche gli approcci terapeutici sia dal punto di vista medico diagnostico che da quello terapeutico. Quando il dolore si manifesta nella zona Lombare e segue il decorso anteriore della coscia posteriormente si parla di Lombosciatalgia, mentre quando segue il decorso anteriore della coscia si definisce Lombocruralgia. Il protocollo terapeutico che attuiamo in SpazioMedica per questa patologia prevede un’attenta analisi per capirne la causa, sono previsti dei trattamenti mirati alla riduzione dei sintomi quindi al dolore e al recupero della mobilità articolare nella fase acuta, e una seconda fase che è senz’altro quella più importante dove attraverso esercizi terapeutici mirati si andrà a ripristinare il corretto equilibrio dei muscoli stabilizzatori della coonna con l’obiettivo di rinforzare la muscolatura più profonda che è quella che sostiene la colonna e senza la quale prima o poi si incappa in episodi Lombalgici.
Una parte fondamentale del percorso terapeutico in SpazioMedica è quella di rendere consapevoli i nostri pazienti  dell’importanza di quanto siano loro i primi responsabili della loro salute e di farli uscire dalla struttura con un metodo di lavoro che gli servirà nel quotidiano per mantenere un buono stato di benessere.
Sembra davvero banale, ma è sufficiente davvero poco per star bene, la cosa fondamentale è la corretta educazione al mantenimento del proprio benessere.

 

 

Dr.ssa Laura Moro Chinesiologo Massofisioterapista

 

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Autore: spaziomedica